giovedì 3 luglio 2014
Uno su 20 non ce la fa
Qui le regole del prossimo campionato di serie C. Buona notizia per il Forlì: solo l'ultima classificata retrocederà direttamente in D. Le quattro che la precederanno (16°-19° posto) giocheranno i playout: andata e ritorno e chi perde il doppio confronto è spacciato. I criteri di promozione in serie B direi che possiamo saltarli a piè pari.
Mercato: vicinissimi Leo e Tommaso Arrigoni, Reato, Capellini e Djuric tutti in prestito dal Cesena. Dura arrivare ad Ingegneri e Gomes. Prima del fine settimana assaltone a Melandri che Menegatti dice di considerare la punta titolare nel 5-3-2 a fianco di Docente. Il Forlì però dovrà alzare l'offerta perché sul Micio si sono fiondate nel frattempo altre società, non solo di C ma con tanto denaro sonante.
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Tanto vale fare uno sforzo economico per trattenere Melandri, un giocatore come lui con quelle caratteristiche che può fare dai 10 ai 15 goal in queste categorie costa anche di più.
RispondiEliminaRipiegare su un attaccante più economico si corre il rischio di dovere tornare a gennaio sul mercato con una classifica pericolosa e pagare a peso d'oro una cariatide, con tutti i rischi del caso.
Saluti Carlo.
RispondiEliminaSottoscrivo quanto detto da Carlo.
Però a me i criteri per la promozione in B interessano eccome: perchè precluderci il sogno a prescindere? Nel girone in cui dovremmo essere, siamo pur sempre la quarta città in ordine di grandezza (come numero di abitanti), non mi sembra che ci siano tutti questi squadroni a parte 5-6 piazze storiche. E' capitato parecchie volte a numerose società, anche romagnole, di fare il doppio salto sull'onda dell'entusiasmo della promozione precedente, con squadre giovani e affamate. E proprio per questo sono convinto che se il Forlì avrà mai una chance di giocarsi la serie B, sarà appunto solo l'anno prossimo.
Giusta puntualizzazione, ho pensato anch'io lo stesso, chi può dire a priori non possiamo salire? Non é che le sorprese devono essere sempre e comunque gli altri...
EliminaSognare non costa nulla ma fondamentale mantenere la categoria, consolidare la società e fidelizzare nuovi tifosi, lavorare bene come già si sta facendo sul settore giovanile. Se la pena di vedere il cesena in a é mitigata dal prestito di quei giocatori ci sto!! Ma sempre e solo forza galletto
EliminaGiusto Gianluca: però per incrementare il pubblico in maniera significativa credo che l'unica possibilità sia quella di stazionare nei quartieri medio-alti della classifica; non credo infatti che un campionato di terza serie nella bassa classifica possa attirare più spettatori al Morgagni di quanti già non seguissero il galletto nelle ultime due stagioni.
EliminaE sinceramente credo anche che Forlì come piazza meriti di più di una salvezza all'ultima giornata in terza serie...il minimo dovrebbe essere una salvezza in largo anticipo.
La 1^ di ogni girone sale diretta in B, mentre l'altra promossa uscirà dai playoff ad 8 squadre (tutte le 2^-tutte le 3^ e le migliori due 4^)...
RispondiEliminaGrazie, conosci anche i criteri con i quali saranno giocati i quarti di finale? Partita secca in casa della meglio piazzata come in serie B, oppure sempre andata e ritorno?
Eliminaper i quarti di finale: gara unica in casa della meglio classificata (supplementari e rigori in caso di pareggio);
Eliminaper le semifinali e finale: andata e ritorno (supplementari e rigori in caso di pareggio)