giovedì 23 agosto 2012

Con un centone




Mentre a Cesena celebrano la ferragostana scollinata dei 6000 (seimila!) abbonamenti per vedere una squadra neoretrocessa rappresentante una società semiseria, a Forlì sperano di valicare presto o tardi l'apparentemente abbordabile quota mezzo migliaio. Certo, non è che lo slogan 'Bentornati a casa' abbia proprio invaso i muri della città: a malapena si trovava su un sito internet che attende da mesi il necessario restyling. Ma tant'è. Il ritorno a casa, appunto, ha costretto gli uffici di viale Roma a un surplus di lavoro enorme se rapportato al numero di dipendenti a tempo pieno. E non tutto è filato liscio, anzi.

Però quella che sta per cominciare sarà una bella stagione. La squadra è rimasta simile a quella che ha vinto la D: scelta che condivido non solo perché a certi giocatori non ho potuto non affezionarmi. Il campionato dovrebbe essere a portata di salvezza senza stress. Il calcio bardiano non annoia. E allora la domanda è: perché intristirsi davanti all'ex calcio dei ricchi se il divertimento è dietro casa? Se hai Petrascu, Melandri ed Evangelisti a portata di "cinque", come fai ad appassionarti dietro a Nocerino?

In fondo con un centone si può seguire tutto il campionato casalingo dal fronte dei distinti (ricordarsi: carta d'identità e codice fiscale).
Più o meno la stessa cifra che chiede Sky per tre mesi di quello che il lungimirante Benito Campana, già una decina d'anni fa, chiamava "calcio minore".

12 commenti:

  1. A Cesena c'è un'altra cultura sportiva un sentimento e un sentire comune che lega e che fonde in un unico corpo squadra e città.
    A Forlì c'è più snobbismo si è sempre preferito seguire il basket, uno sport più comodo per spettatori raffinati ed autolocati.
    Senza parlare dei forlivesi che corrono al Manuzzi, e se ne riempiono pure la bocca senza sapere di cosa parlano, orgogliosamente si vergognano di venire al Morgagni.
    Purtroppo a Forlì non abbiamo mai avuto società che abbiano progammato nulla di serio, solo gestioni interessate più ad altro che al calcio vero, spero che con la società attuale si possa fare quel salto di qualità che risultati sul campo a parte alla lunga porti più forlivesi allo stadio, la vera forza di una squadra di calcio è il cospicuo numero di tifosi che la segue quando le cose non vanno bene,non credo e non ha senso in realtà professionistiche avere 100-200 spettatori, il calcio a questi livelli è fatto per il tifoso non per egocentriche dirigenze e presidenti.
    Per gli abbonamenti il numero di 500 sarebbe un buon risultato, la sfida è aumentare numero e media complessiva.
    La squadra è praticamente la stessa e va bene, mi aspettavo un po di più, è stata rinforzata e ampliata solo la panchina sopratutto in attacco.
    La gradinata un disastro,un settore che dava una ottima capienza e visibilità di partita, distrutta da recinzioni divisorie, vetri, non so se stare dentro un lagher o in quarantena per favorire l'accesso a quattro esagitati, non c'è un punto dove si riesca a vedere tutto il campo senza avere nel mezzo queste odiose strutture,io sono per uno stadio senza barriere come nei paesi civili , ma questa è un'altra storia.
    Saluti Carlo.

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  2. carlo 4 esagitati vero? il problema sono sempre gli ultras... Avete rotto le palle ULTRAS LIBERI

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    1. Per me gli ultras possono tranquillamente esistere, sono quelle barriere e recinzioni che mi danno fastido, se poi chi va allo stadio invece di tifare va per provocare , importunare i tifosi avversari se ne assuma la responsabilità, lo stadio non è una zona franca dove uno può fare tutto quello che vuole, poi è stato dimostrato tali settori protetti fanno aumentare l'aggressività e di conseguenza il rischio di intemperanze e fatti violenti.
      Comunque il mio appunto era sulla devastazione della gradinata per ricavarne il settore ospiti.
      Saluti Carlo.

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    2. Carlo hai ragione, da vecchio affezionato della gradinata devo dire che adesso con sti ca@@i di muraglie ha perso tutto il suo fascino, non c'è più uno spicchio dove si veda il campo intero, per questo a malicuore mi toccherà andare anche quest'anno in tribuna.
      E dire che ero uno di quelli che ai tempi (più di trent'anni fa) diceva: tribuna - fighetti - urlate maledetti ....
      Mauro

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    3. Invece di devastare a quel modo la gradinata i tecnici del comune avrebbero dovuto erigere affianco alla stessa lato primo antistadio partendo subito dopo i pali dell'illuminazione un settore ospiti per 1000 tifosi, 40 metri di lunghezza per 15 gradini, c'è il posto sufficiente per farlo stare.
      Saluti Carlo.

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  3. Io non sono un anonimo che si lamenta, ma ci metto il nome e la faccia l'ho messa negli ultimi 5 anni: non credo signor Carlo che quei 4 esagitati del morgagni ( tra cui c'ero io in primis) le abviano dato poi un gran fastidio, nè a lei né agli altri, anzi oltre ad aver " colorato" quel settore "morto" che è la tribuna, gli abbiamo dato anche un po' di vita con coreoGrafie che, a volte, coinvolgevano una gran parte degli spettatori!! E comunque se non fosse per noi, al morgagni ci verrebbero solo i pensionati. Piccola stima degli ultimi 5 anni: dalla promozione ( dove eravamo in 5) siamo passati a piu' di una ventina e confido, nel prossimo anno, di aumentare!!!
    Io ormai non organizzo piu' nulla perche' ho preferito dare spazio a ragazzi che sono piu' giovani e hanno piu' tempo da dedicare a una passione che porta via tempo ma, alla domenica, da tante soddisfazioni!!!
    Pero' io saro' sempre li' , in mezzo a loro, per cantare, ridere, scherzare e continuare a urlare a squarciagola FORZA FORLI'!!!!!!!!!

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    1. Ripepo non siete voi che mi date fastidio, e neanche i tifosi avversari , mi da fastidio come vengono gestite queste situazioni dal punto di vista tecnico.
      Saluti Carlo.

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  4. Altra cosa : per me esiste solo il forli' calcio non esistono altre squadre: milan, juventus, inter, cesena ecc... Non esistono!!! Mi chiedono a volte:"che squadra tifi?" io rispondo Forli' e la gente continua:" ma no, in serie A!!!" ed io rispondo ma vaff.... La serie A, si tifa una sola squadra e per me è il forli.

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  5. complimenti ai nostri "ultras", ragazzi che allo stadio, da 5 anni tfano forlì e basta, rifiutando ogni tipo di connotazione, a differenza di molte tifoserie, l'unica cosa che vi unisce è il tifo per il nostro amatissimo forlì, per cui io dico bravi ragazzi continuate così. fausto

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