Processate l'Este

Ufficiale: il Forlì ha presentato (lunedì) il ricorso contro l'Este, che nelle prime cinque giornate di campionato ha schierato il difensore Ciro Aliberti, ancora tesserato per il Venezia.
A difendere le sorti legali della società biancorossa sarà ancora una volta l'avvocato Gabriele Gugnoni, già consigliere comunale in quota Udc, amicissimo del team manager Giancarlo Cortesi.

Volemose male

In una società con mille teste e duecento portafogli, com'è il Forlì dei forlivesi, ci sono ovviamente discordanze, simpatie e rapporti umani più o meno indigeribili.

Tra questi ultimi spicca ormai da un anno e mezzo quello tra il giovane responsabile marketing Lorenzo Pedroni e la referente dell'area tecnica Claudia Trevi.

I due, tra un dispetto e l'altro, ormai non si salutano neppure più.

Il barbiere di Forlimpopoli

Il barbiere di Forlimpopoli non diventerà ricco sfogliando la barba di Ricky Casadei: il portiere del Forlì ha deciso di non tagliarsela fino alla prossima panchina.

L'Attila felice

Mister Bardi nel post Camaiore

Seba & Il Micio

Seguo il Forlì solo da una decina d'anni perciò chiedo il vostro aiuto. Quali coppie-gol ricordate all'altezza di Petrascu e Melandri? Dal 2001 ad oggi ci metto il timbro io: nessuna.
Godiamoceli.

Gran weekend

Petrascu, Melandri, Bergamaschi e Belluzzi schiantano un Camaiore volenteroso e portano il Forlì a -1 dalla capolista Este. E Cangini annuncia: "Lunedì parte il ricorso".

Potenzialmente saremmo primi...

I miei 11

Oltre ai cinque squalificati (più Cortini) ci sono pure Seba & il Micio in dubbio: il primo con la febbre e il secondo dolorante a un muscolo. Dando per scontato che siano entrambi della partita (altrimenti dentro Belluzzi), i miei 11 sono:

Casadei in porta, e chi lo leva?

Orlando Vanigli e Morritti dietro: alternative zero.

Balestra e Sampaolesi in mezzo: tecnica e dinamismo. Sui lati Semeraro e il rientrante Mazzoli.

Davanti i due fenomeni e Bergamaschi.

Richieste: a Casadei di restare sul pezzo, a Vanigli di guidare tutti e non solo la difesa, a Orlando di buttarla in viale Roma nel dubbio, a Morritti di non distrarsi, a Semeraro di fare un cross buono ogni tre, a Mazzoli di fare gol che è ora, a Sampaolesi di avere tre occhi: uno sulla palla uno nello spazio e l'altro a Balestra, a Balestra di gestire la benza e far gol all'incrocio su punizione, a Bergamaschi di avere coraggio, a Petrascu di seguire il mediano basso del Camaiore e di fare almeno doppietta, a Melandri di puntare sempre.
A Bardi? Di sorridere e non ascolare gli ungulati della tribuna: dai che siamo quasi primi.

Ambarabacciccicoccò

Cinque giocatori sul comò, domenica. Squalificati Giorgi, Martini, Evangelisti, Sozzi e Mordini. In dubbio Vanigli. Bardi ha poche scelte, anzi zero. A centrocampo Balestra con Sampaolesi. In difesa Vanigli, Orlando e Morritti.
Fortuna che il Camaiore è tutt'altro che imbattibile.

Quattro fenomeni

Il primo è facile: Petrascu sale a quota 17 e fa pure la rovesciata da figurine Panini.
Il duello con Greco? Ma per piacere.

Il secondo è Melandri che pare il Pocho Lavezzi.

Il terzo? Un Balestra da leccarsi i baffi.

Il quarto purtroppo è lui, Mei vestito fosforescente, che caccia il povero Mordini (e a seguire anche Cortini) per aver dato del fenomeno a un avversario che fenomeno non era, ma broccone sì. Ma come si fa?

Risultato del giorno: vedi Paolo Spada. Siamo a -1

Ultime nuove, buone nuove

Domani si gioca con la Bagnolese. Campo disastroso ma praticabile. Giocano tutti, anche Giorgi, Martini, Bergamaschi ed Evangelisti: il comunicato con le squalifiche arriva domani e sarà effettivo domenica contro il Camaiore. Out Vanigli.
Ci vediamo al Morgagni

Le pozze, dopo la neve

Non è sicurissimo che mercoledì si giochi. Il prato del Morgagni infatti è una mezza palude, e se domani non viene il sole arrivederci Bagnolese. Nel tardo pomeriggio di ieri Pedroni, il più presente in viale Roma, era parecchio pessimista. Cangini invece non lo trovo al telefono da giorni.

Senza difesa

La sciagurata trasferta di Mezzolara porta in dote anche una bella grana per la prossima partita. Domenica è stato infatti espulso Mirco Giorgi. Ma sono stati ammoniti anche Martini, Evangelisti e Bergamaschi, tutti e tre diffidati. Se arrivasse in tempo la squalifica (ma in viale Roma si augurano di no, non essendoci turno infrasettimanale ma "solo" recuperi), mercoledì pomeriggio con la Bagnolese il reparto difensivo, che già non brilla di luce propria, dovrà essere completamente reinventato da mister "tutti all'attacco" Attilio Bardi. Nel caso sarebbero out Giorgi, Martini e chissà Vanigli, che negli ultimi tempi fatica a giocare due partite così ravvicinate. Di sicuro toccherebbe dar fiducia a Morritti, impiegato quest'anno il minimo sindacale.


Certo, non sarà neppure facile prendere più di due gol, all'incirca la media tenuta fin qui.
  

Perdere su facebook

Alcuni commenti su fb dei giocatori dopo la partita (quello di Casadei non è pubblicabile)

Sesta sconfitta, il Forlì vola

Scivolone del Forlì a Mezzolara: i biancorossi perdono la seconda partita nel girone di ritorno, la sesta dall'inizio, ma restano incredibilmente a un punto dal primo posto.
Cioè, ad oggi il distacco è un po' più cospicuo (4) ma tutti sono strasicuri che mercoledì pomeriggio nel recupero al Morgagni Petrascu e Melandri passeggerano sulla Bagnolese (che ha asfaltato 3-1 il Castelfranco).
In effetti però si potrebbe perdere anche il recupero. Tanto siamo i più forti e prima o poi prenderemo il largo, no?

Testa a testa

Alle 14.30 il Forlì torna in campo a casa Bazzani (tutti convocati, Bardi può scegliere). Ma l'attenzione dei tifosi biancorossi sembra tutta indirizzata a scoprire chi abbia fatto la telefonata fantozziana al presidente del Castelfranco Paolo Chezzi, per avvisarlo che l'Este aveva barato.

Per ora il sondaggio dice che il pubblico forlivese è spaccato in due: la metà crede sia stato l'ineffabile Oscar, l'altra metà opta per la scaltrezza dissimulatoria di Pardolesi, che però smentisce categoricamente giurando sulla testa di Wenger.

Guido rossoblu

Guido Ghetti è stato tesserato dalla Civitanovese, nell'altro girone di serie D.
Qui la notizia sul sito della società marchigiana, quarta (43) dietro a Teramo (51), Samb (47) e Ancona (44).

L'indizio

Il pres del Castelfranco Paolo Chezzi sta diventando un incubo per i dirigenti del Forlì. Ieri (oggi sul giornale) ha raccontato al Carlino di come venne a sapere del presunto illecito commesso dall'Este: "Era sera, attorno alle 22, ricevetti una telefonata anonima che mi informava del fatto. Chiesi chi era al telefono ma l'interlocutore rispose che preferiva non svelare la propria identità. Di sicuro aveva uno spiccato accento romagnolo".

Ps. In settimana Castelfranco e Vecomp hanno inoltrato l'esposto alla Procura. E il Forlì? Forse si muove. Ieri l'avvocato Gugnoni - lo stesso del ricorso Vanigli, consigliere comunale Udc - era al Morgagni.

45

Oggi compie 45 anni il Divin Codino. Adoro Lippi e Del Piero, ma quando mandarono via Baggio dalla Juve fu un colpo durissimo. Ero un bambino, fu lui a farmi innamorare del calcio.

A proposito di toscani

L'ex favoritissima Pistoiese ridendo e scherzando ha vinto le ultime sei consecutive portandosi a -10 (con una partita in più) dal Forlì. Le vincessero tutte nel girone di ritorno, i toscani arriverebbero a 74 punti e probabilmente basterebbe per vincere il campionato.
Possibile? Sì. Probabile? No. Decisamente no.
Però un'occhiatina allo specchietto è meglio buttarla.

Nelle mani del Toscano

C'è ancora una discreta quantità di neve sul prato del Morgagni.
Il Toscano (nessuno ne conosce le generalità nonostante sia amatissimo) sta lavorando per sistemare tutto in vista del match di mercoledì prossimo con la Bagnolese.

E che Chezzi!

Clamoroso (a mio parere) sfogo del presidente del Castelfranco Paolo Chezzi, che oggi sul Carlino attacca senza fronzoli il Forlì: "Ci ho parlato qualche ora fa ma la tirano per le lunghe. Vuole sapere perché? All'ultima giornata giocano contro l'Este e non vogliono far arrabbiare i veneti. A me scappa da ridere, comunque io l'esposto lo faccio entro la fine della settimana. Chi ci sta è gradito, altrimenti pazienza. Sono quello che tiene di meno a vincere il campionato, ma questa è giustizia sportiva".

Pazza Inter amala

Il fatto che il Forlì sia rimasto a riposo non significa che la domenica vada buttata. Este e Vecomp infatti hanno pareggiato e ora sono a tiro di aggancio (e sorpasso).
Su San Siro invece ha svolazzato l'Airone.

Tempi di recupero

Forlì-Bagnolese, la gara in programma per domani ma saltata causa blizzard, sarà recuperata mercoledì 22 alle 14.30.

Struzzi biancorossi

Oggi pomeriggio pensavo: che il Forlì faccia o non faccia l'esposto cambia poco. Non è una questione di onore, ma di regolamento. Se lo fa ha tutte le ragioni, se non lo fa meglio ancora: preferisco sempre vincere sul campo.
Poi ho sentito un collega modenese, e mi ha spiegato che Castelfranco e Vecomp depositano domattina l'esposto congiuntamente. Il Forlì no, lascia andare avanti gli altri per non sporcarsi le mani, sperando bene che l'Este venga penalizzato.
Ecco, questa via di mezzo mi sa tanto di debolezza. Di furberia. Di bassa lega. Mi fa tristezza, non so come altro spiegarlo. Mi sarebbe piaciuta una società forte. Volevano far penalizzare l'Este? Avessero avuto almeno il coraggio di uscire allo scoperto. Zattarin si sarebbe presentato al Morgagni arrabbiato all'ultima giornata, sì. E allora? Abbiamo tutta questa paura, perdio?

Ciro uno di noi

Secondo quanto riportato dalla Gazzetta di Modena (e confermato in via confidenziale dagli uffici di viale Roma), la capolista Este, 47 punti 2 in più del Forlì, rischierebbe di fare il salto del gambero perdendo 4 o 5 punti, non si capisce bene, per aver utilizzato a inizio stagione un calciatore del Venezia, tale Ciro Aliberti. Questo il pezzo uscito oggi sul quotidiano modenese. In attesa di conferme, giusto per insaporire questa lunghissima pausa nevosa.

La sosta del campionato di serie D per il Torneo di Viareggio capita come si suol dire "a fagiolo". Da un lato per la neve, che senza dubbio avrebbe creato problemi domenica a Pavullo e Castelfranco, ma non solo. Lo stop permetterà infatti a Pivetti e Chezzi di provare a recuperare un po' di infortunati. Il primo dovrà valutare le condizioni di Farina, Di Benedetto e Paselli, tutti fuori da un po' per problemi fisici.
 
Chezzi invece fa la conta dei feriti dopo il pari di domenica a Forcoli, da cui sono usciti malconci Tammaro e De Vecchis. Per entrambi problemi muscolari. Più leggero quello del capitano, più serio quello del bomber. Si spera che la sosta possa bastare. Intanto riguardo la vicenda della possibile penalizzazione della capolista Este , colpevole di aver schierato nelle prime 5gare di campionato il difensore Aliberti, ancora tesserato per il Venezia, non ci sono novità. Il ricorso può partire in ogni momento da parte di chiunque, e, oltre al Castelfranco, molte altre squadre, tra cui V.Vecomp e Forlì, sono parecchio interessate. (df)

Tassi biancorossi

Ultima giocata il 29 gennaio. La prossima? Non domenica in casa con la Bagnolese (il Comune ha già fatto sapere che le priorità quanto a spalatura sono altre), forse neanche domenica 19 perché pure Budrio, patria del Mezzolara, è imbiancata. Ergo, si rischia di finire a Forlì-Camaiore del 26 febbraio. Un mese di letargo, roba che neanche i tassi.

Ieri palestra. Da oggi fino alla fine della prossima settimana prenotato tutti i pomeriggi il 'pallone' di Vecchiazzano. Se avete tempo, c'è anche la tribunetta.

No alla tessera, sì al badile

Alcuni gruppi organizzati del tifo forlivese si sono ritrovati ieri pomeriggio per spalare un po' di neve al parcheggio della stazione.

Gli attaccanti? In bianco

C'era anche Mirco Giorgi ieri al Morgagni per una mezz'oretta di palestra, assente anche Bardi che ha trovato l'E45 chiusa. Da quando è arrivato il difensore ex Ravenna la musica dietro è cambiata. Tutto merito suo? A voi la sentenza. Di sicuro nel girone di ritorno il Forlì non ha subìto gol in tre partite su cinque. E la classifica ne ha giovato subito.

SuperCasa

Non è un mio giudizio, ma la mail di Ricky Casadei che a suon di paratone sta insidiando il posto da titolare a Nunziata. Per ora il numero uno di Forlimpopoli ha stravinto il sondaggio tra i tifosi che ne apprezzano, oltre alle qualità tecniche, anche quelle umane: è un burlone fatto e finito.

Let it snow

Oggi divano, caminetto acceso per chi ce l'ha, sigaro per chi fuma, sky sport per i più fortunati. Io vago per la città collezionando rami di pini marittimi sulle auto, il Pardo al solito fa finta di lavorare, il Forlì non s'allena: è impraticabile anche il parcheggio, al Morgagni.

Ps: domani forse sgambatella nel pallone di Vecchiazzano.