Si ispira a Robben ed è nato a Lugo, ha esordito in serie A ad aprile nel derby contro il Bologna e potrebbe passare dal Cesena il prestito al Forlì. E' Mattia Filippi, attaccante classe 1993 che Cangini sarebbe felicissimo di portare al Morgagni e vestire di biancorosso. Filippi ha già messo insieme 86 minuti in serie A spalmati su quattro finali di gara con Bologna, Udinese, Novara e Roma.
Strapparlo alla concorrenza non sarà semplice. Oggi è il giorno giusto, ma se la pista dovesse rivelarsi un vicolo cieco il diesse del Forlì avrebbe comunque nel taschino il jolly per far impennare l'attesa dei tifosi in vista del 16 luglio: domani c'è in agenda un incontro col procuratore di Fabio Lauria.
Sarà un mercoledì caldo, non solo per l'atteso arrivo del terzo, torrido anticiclone detto Lucifero.
Questo Mattia Filippi del '93 può essere appetibile da under visto che il suo ruolo è già coperto da Melandri che secondo me da più garanzie anche come tenuta atletica nei 90 minuti.
RispondiEliminaAvere il signor Filippi ha un senso solo se lo si fa giocare da titolare per quei famosi contributi al posto di Melandri che andrebbe in panchina dopo avere fatto tanto per trattenerlo.
Secondo me l'unico ruolo scoperto in attacco è una punta centrale fisicamente dotata e sveglia, un under da inserire con la coppia Melandri- Petrascu dove senz'altro si troverebbe a meraviglia.
Saluti Carlo.
Dai che non vedo l'ora di andare in ritiro a vederli!!!
RispondiEliminafilippi è mancino pin, melandri a sinistra seba filippi a destra rovesciato
RispondiEliminafilippi è mancino mela è destro con seba è un attacco da prima
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