Gadda passà 'a nuttata

Accostato due miliardi di volte al Forlì da quando ho memoria, alla fine Massimo Gadda ce l'ha fatta: sarà il prossimo allenatore biancorosso. La scelta dell'ex Baracca Lugo, Ravenna, Cesena, Bellaria. Giacomense, Fano e Spal è stata condivisa con grande convinzione da tutti i soci del Forlì. Credo addirittura che sia stato scelto prima lui, e poi il diesse in base ai nomi che Gadda aveva raccontato fossero quelli con cui aveva lavorato meglio in carriera. SandroCan e Menegatti erano tra loro.



Per il ruolo di diesse è stata una volata, fino a venerdì sera i due ex erano davvero appaiati sul traguardo. La scelta di Cangini premia un uomo che meritava un'altra occasione dopo essere stato allontanato dal Forlì in malo modo nonostante le stagioni strepitose vissute con Bardi in viale Roma. Ora dovrà dimostrare di aver messo una marcia in più, dimenticare certi atteggiamenti, guidare una società complessa come quella guidata da Stefano Fabbri dentro ad un'estate febbricitante. Dovrà dare certezze, non dubbi. E lavorare a strettissimo contatto con Gadda e credo anche Stambazzi. Non è facile ma se lo conosco può riuscirci. La sete di rivincita e la necessità quasi fisica di dimostrare una professionalità messa continuamente in discussione faranno la differenza.

Buon lavoro a tutti. Il Forlì 2015-16 ha visto la luce ieri, sabato 20 giugno nel primo giorno di festa Artusiana. Speriamo che in fondo ci sia il dolce.