mercoledì 14 gennaio 2015
C'è Kalle per te - Sul mercato
Invidiatissimo Kalle,
non starai mica perdendo di vista il galletto? Perdona, ho usato il termine galletto che da sempre aborro figuriamoci con la lettera maiuscola (qualcuno chiama ancora zebre gli juventini o ciuchi i napoletani?). In ogni caso vorrei sottoporre alla tua illuminata attenzione non solo il faraonico mercato di gennaio della Beneamata, irrobustita eccome dal lillipuziano svizzero e dal tedesco rimpiantissimo a Londra, ma anche quello del Forlì. Che ha deciso di non investire alcun euro nel rafforzamento di metà stagione. Fa bene o fa male?
Parere mio: fa bene. La squadra è già così sufficientemente attrezzata per evitare uno degli ultimi cinque posti in classifica e l'effetto Vanigli è stato ammesso dagli stessi calciatori (Arrigoni oggi sul Corriere, ma anche Hamlili lo leggerai domani). Bastano gli accorgimenti numerici ai quali i dirigenti biancorossi stanno sottoponendo il gruppo: via un centrocampista e una punta giovani, dentro due esterni altrettanto giovani e ugualmente stipendiati da altri. Non credo che il rendimento di Forte e Djuric nella prima parte di stagione possa essere rimpianto. Mentre sono convinto che ulteriori esborsi da parte dei soci rischierebbero di complicare ulteriormente un quadro economico che già così, perdurante la maledetta crisi economica, è al limite di sopportazione per le famiglie dei suddetti.
Semmai, cosa ti aspetti da Vanigli? A me è sembrato cambiare marcia dal giorno stresso in cui è stato nominato primo allenatore.
Con il solito deferentissimo ringraziamento, ti invito caldamente ad essere presente sabato al 'Morgagni' per lo scontro salvezza con la Pro Piacenza. Senza di te lo stadio di viale Roma non è la stessa cosa (un po' come San Siro senza Moratti).
Ciao a tutti,
credo anch'io faccia bene.
Il 2 di settembre, postando il primo intervento di stagione e reduci dalla vittoriosa prima uscita stagionale contro la Reggiana, scrissi che il Forlì sarebbe stato "dentro" il campionato. Lo dissi convinto dalla prestazione che, al di la del fatto che allora non si potesse ancora pesare l'effettivo valore del girone, fu convincente al punto da potersi figurare il potenziale della squadra nel prosieguo.
Il Forlì deve salvarsi, punto. Per farlo ha le qualità sufficienti. Dentro questa cornice poi ci può stare qualsiasi commento sulla qualità del singolo, dell'allenatore, della gestione societaria.
Appunto, la gestione societaria ... a mio modo di vedere era l'unico punto che si doveva affrontare in fretta perchè, alla lunga.. ma non troppo, avrebbe minato un percorso fino a questo momento decoroso.
Sembra sia stata risolta.
Il campionato di Lega Pro è un terreno dispendioso per una compagine societaria come quella attuale. Sodalizio che, doveroso non dimenticare, ha fatto tanti sacrifici in passato per riportarci dove la città di Forlì merita. Credo si possa per cosi dire "tirare il fiato" per poi non arrivare lunghi alla fine.
In ogni caso, per chiudere il discorso sulla rosa, credo che una punta vada presa se non altro per rimpiazzare a livello numerico la partenza di Forte. Su Djuric mi trovi d'accordo, ci avrei scommesso le mutande... ma il suo rendimento in biancorosso ha deluso. Grazie al GOL dell'anno passato sarà tuttavia STRA - ricordato.
Richard non l'ho mai visto allenare e non ho ancora avuto modo di trovarmi con lui per fare due chiacchiere. E' senza ombra di dubbio una garanzia dal punto di vista umano e questa è una grande base di partenza , l'esperienza accumulata da giocatore e da vice allenatore è una garanzia anche per una "sensibile" gestione di un gruppo di giocatori. Certo ora arrivano gli esami più importanti e difficili ma se , come affermi, i ragazzi sono soddisfatti della scelta siamo un pezzo avanti.
Credo sia altrettanto importante dare risalto ad una cosa fino ad ora rimasta un pò in ombra e cioè la conferma di Chicco Cortini e del Prof. Baffoni, fondamentale per dare continuità di lavoro su atleti già conosciuti.
Concludo con un saluto, che può risultare sorprendente a chi è in malafede (ce ne sono ce ne sono sempre), a Roberto Rossi. Brava persona, allenatore preparato. L'anno passato una mia risposta a una tua domanda Riccardo fu strumentalizzata per mettermi in cattiva luce ai suoi occhi, mi dispiacque molto e mi ritirai dalla frequentazione del campo sportivo.
Risposi con onestà , come continuerò a fare, ad una domanda contestualizzata. Con altrettanta obbiettività ( è ovviamente un mio parere personale) ho sempre difeso il suo lavoro perchè mi sembrava sufficiente per raccogliere l'obbiettivo societario.
Sostengo che (vista dall'esterno ripeto) ha pagato l'unico che non ha creato casini, anzi , tranne in alcuni comprensibili momenti, ha sempre gestito con eleganza le avversità.
Credo abbia pagato colpe in gran parte non sue.
Quando è stata ora di difenderlo e di dimostrarglielo è stato lasciato solo. Come volevasi dimostrare.
Ma sai... difendi Bardi e sei bardiano... difendi Rossi e sei... bardiano.
Noi siamo solo del Forlì. Noi tifosi.
Forza Richard, forza Chicco
Forza Forlì!
Kalle
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acquista il centrale difensivo Guidi. Arriva anche il portiere Rosti. Ora caccia alla punta
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Domenica alle 12,30 con l'Albinoleffe. Problemi per il trasfer del brasiliano Rolando Vanin
Nicholas Guidi Nicholas Guidi
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Arezzo, 15 gennaio 2015 - E’ ufficiale l’arrivo del centrale difensivo Nicholas Guidi, classe 1983, arriva dal Forlì in cambio dell’attaccante Morga che in amaranto aveva trovato poca gloria. Giocatore importante, Guidi non si era trovato bene in Romagna e aveva chiesto di cambiare aria, si è detto del tutto soddisfatto della destinazione Arezzo.
"Brava persona, allenatore preparato.
RispondiEliminaHo sempre difeso il suo lavoro perchè mi sembrava sufficiente per raccogliere l'obbiettivo societario.
Sostengo che ha pagato l'unico che non ha creato casini, anzi , tranne in alcuni comprensibili momenti, ha sempre gestito con eleganza le avversità. Credo abbia pagato colpe in gran parte non sue. Quando è stata ora di difenderlo e di dimostrarglielo è stato lasciato solo. Come volevasi dimostrare."
Bell'intervento capitano, sono completamente d'accordo con te: si sa, la classe e l'obiettività non sono acqua, dentro e fuori dal campo ;-)
Grande capitano! I tuoi interventi sono sempre precisi e mai banali e confermano le qualità che ti hanno sempre contraddistinto anche nella carriera calcistica
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