Ve la spiego in soldoni (Crocetti mi perdoni). Oggi scadono i dieci giorni entro cui la Corte d'Appello federale ha l'obbligo di pubblicare le motivazioni della sentenza del 29 agosto. Si tratta del secondo grado, quello che ha riconosciuto la responsabilità diretta del Teramo e l'oggettiva del Savona, salvando però entrambe dalla D. Il Forlì insieme a Teramo ed altre aveva presentato ricorso al Collegio di garanzia del Coni, contro quella sentenza, pur sapendo che la sua richiesta sarebbe stata sicuramente respinta: secondo il codice di giustizia sportiva infatti per presentare ricorso bisogna avere in mano le motivazioni (
art. 37.7). Ergo, pensano al Forlì, la Corte d'Appello federale ha aspettato più a lungo possibile per presentare le motivazioni, in modo da far partire i campionati e 'disinnescare' così ogni velleità di ribaltoni da parte della società scornate. Oggi però le motivazioni arrivano. E il Forlì - senza sbandierarlo, per una volta niente selfie - presenterà di nuovo ricorso al Collegio di garanzia del Coni motivando finalmente le proprie ragioni. Stavolta insomma si va nel merito. Intanto però sono cominciati i campionati, direte voi. Infatti. Ma Crocetti è convinto che una giornata non vada ad inficiare il regolare svolgimento del torneo. Siamo ancora in tempo per tornare indietro? Forse.
Ora, se il Collegio di garanzia del Coni fosse veramente un Collegio DI GARANZIA non sarebbe successo quello che è successo sabato scorso. Quella è stata una decisione politica di un organo che ha dimostrato di non essere garante di alcunché, se non dei poteri adiacenti. Per cui la situazione, seppure giuridicamente non irrimediabile, resta compromessa al 99,9%. Quello 0,1 comunque resta.
Qualcuno suggerisca a Fabbri di smettere di foraggiare l'avvocato Crocetti: quest'ultimo ha tutto il vantaggio di inoltrare ricorsi e controricorsi all'infinito, anche se non esiste più neppure la minima possibilità di cambiare le cose.
RispondiEliminaSi impieghino i (pochi) quattrini della casse societarie in modi più fruttiferi.
Crocetti si è offerto di difendere il Forlì senza chiedere nulla più di quanto pattuito per il primo processo
EliminaOk, in tal caso prosegua pure...
EliminaPer una volta d'accordo con Filippo.
RispondiEliminaSi pensasse a comprare qualche giocatore anziche fare le battaglie ai mulini a vento
io invece sono contento che ci sia finalmente un presidente che non si inchini al potere (anche quando lo si faceva ce lo mettevano comunque nel c.) e faccia valere le proprie GIUSTE ragioni, avanti cosi senza remore.
RispondiEliminad'accordissimo con te gianluca ... non vedo perchè non si debba far chiarezza su ciò che hanno deciso quegli infami e tentarle tutte sino alla fine se ci sono i presupposti ... se poi non accadrà nulla comunque hai fatto capire di che pasta sei fatto sia agli amici che ai nemici ... penso poi che questa presunzione di insegnare agli altri cosa sia meglio fare della propria professione sia oltremodo squallido.
Eliminabasta genuflettersi sempre davanti ai corrotti, ai mafiosi e ai farabutti.
EliminaComplimenti al Presidente e alla Società !
Logico che mi sarebbe piaciuto investire qualche soldo in più su un paio di acquisti visto che comunque i ricorsi anche se giusti ci vengono fatti cadere dal sistema corrotto e marcio.....però sono felice che il presidente abbia intrapreso la strada dell'onestà e che nn abbia lasciato a metà la battaglia di certo nn si potrà dire che non ci ha provato a far saltare il banco e chissà che anche la sua azione non smuove le acque dove dico io per far schiarire un po queste acque torbide....
RispondiEliminasi comprano anche giocatori
RispondiEliminaA me sinceramente, senza offesa e sperando di sbagliarmi, Crocetti mi sembra più un azzeccagarbugli che un avvocato "con le palle" ma ripeto detto così come battuta.
RispondiEliminaIo invece, visto quello che è successo domenica, con rigori inventati, espulsioni fasulle, televideo ecc... solleciteri, attraverso una nota ufficiale, semmai coinvolgendo il sindaco, affinché il torneo si svolga regolarmente.
Noi siamo del nord :-) se fossimo stati al sud o a Teramo l'avrebbero già fatto :-)
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RispondiEliminaCapisco il farsi vedere con le palle e duri e incazzati
RispondiEliminaMa un po di sano pragmatismo non sarebbe male.
Combattere questo sistema non porta nulla se non altre rogne.
Non dico di genuflettersi o mettersi a 90, questo giammai.
Ma dato che le risorse sono poche, sarebbe meglio indirizzarle ed investirle a cercare di fare qualcosa di produttivo per vincere, ergo comprare qualche calciatore, evitando di spendere, tempo, denari, energie e speranze in ricorsi improduttivi.
Quando al telefono vieni rassicurato della Lega Pro dagli alti organi e poi ti ritrovi in D, come fai a nutrire ancora qualche speranza nel palazzo, e continui a fargli arrivare ricorsi ? ???
Quando al telefono vieni rassicurato della Lega Pro prima delle sentenze...Quella è già una storpiatura del Sistema.
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