Accoppiate per prossimità geografica le squadre che mercoledì pomeriggio giocheranno il turno preliminare di Coppa Italia: Forlì-San Marino alle 15 al 'Morgagni'. Essendo gara secca l'incasso, detratte le spese di organizzazione, viene diviso a metà tra le due società.
Da settimane tra gli addetti ai lavori circolava voce che la squadra più 'appetita' per ovvi motivi economici, il Parma, avrebbe chissà come incrociato la Ribelle del signorotto locale Alberto Mambelli. Non ci si credeva però, mancando del tutto la vicinanza geografica (tra Parma e Lentigione ci sono 16 km, per dire) così come qualsivoglia altro motivo.
C'è stato, dicono, un sorteggio (risate). Et voilà: stadio Tardini, mercoledì, Parma-Ribelle.
Quando si dicono le coincidenze e la ......fortuna!!!!!!!!
RispondiEliminaChe merda
RispondiEliminaNon c'è più niente di pulito in questo mondo pallonaro...
RispondiEliminaTristezza infinita. ...ma verrà a Forlì il signorotto?...perché prepariamo tappeto rosso e ceste di petali di rose.
RispondiEliminaconfermo ... siamo nel teatro dell'assurdo ... o come dice benissimo il master ... in uno splendente nuovo "medioevo".
RispondiEliminanon ci sono più parole.
RispondiElimina…… sono tutti dei truffatori farabutti maladetti
Quando ci saranno le partite con la ribelle ci faremo sentire
RispondiEliminaChe schifo infinito! Nn c'è davvero fine a questa nefandezza!
RispondiEliminaSiediti sul ponte e aspetta,verrà il giorno in cui il corpo del tuo nemico passerà ! Mai proverbio fu più azzeccato. . . . ! Verrà il giorno in cui Teramo, Savona e certi personaggi (Mambelli and company ) ripasseranno dal Morgagni . . . !
RispondiEliminaIeri giocato il DERBY DEI LADRI TERAMO - SAVONA,si saranno abbracciati e baciati in bocca per festeggiare lo scampato pericolo e per stringere un sincero gemellaggio fra simili . . . ! Fate vomitare !
RispondiEliminaMambelli è un maiale...ci ho visto un paio di partite in zona vicino è odioso...mai zitto sempre a parlare...certo che finchè nel nostro calcio comanderà gente come lui, Tavecchio, MAcalli e compagnia non lamentiamoci di queste nefandezze....
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