venerdì 5 giugno 2015

La questione del ripescaggio



Il Forlì ha comunicato fin dal giorno della retrocessione di voler procedere alla doppia iscrizione, alla D alla Lega Pro. Leggendo giornali e siti web è infatti molto evidente la difficoltà economica di molte squadre aventi diritto alla prossima terza serie: al momento secondo le informazioni a disposizione della società di viale Roma sarebbero una decina le società impossibilitate ad iscriversi. Di sicuro Parma, Real Vicenza, Monza e Ischia, ma anche Carrarese, Venezia e altre al sud tipo il Barletta. Senza contare il ciclone calcioscommesse che cancellerà qualche altra società dalla mappa del calcio professionistico, ad esempio L'Aquila. Quindi se il Forlì partirà secondo o anche terzo nella graduatoria dei ripescaggi, e se anche alterneranno una dalla C e una dalla D, problemi non dovrebbero essercene. Fin qui.


Poi però c'è la questione dei 600mila euro su cui sta spingendo molto il patron di Lazio e Salernitana Claudio Lotito. L'idea di Lotito è di ridurre in modo 'naturale' il numero di club di terza serie, in modo da spartire tra un numero minori di commensali (50?) la fettina di torta, 1,5%, spettante alla Lega Pro dai diritti tv. Come? Semplice: Lotito propone di richiedere alle società che avranno diritto al ripescaggio non solo la fidejussione, ridotta nella prossima stagione da 600 a 400mila euro, ma anche altri 600mila euro, una cifra enorme, a fondo perduto. Ovvio che nessuna società di terza o quarta serie, Forlì compreso, potrebbe permettersi di sborsare oltre mezzo milione senza avere in cambio neppure le prestazioni di Higuain o almeno Donnarumma. 

Quando decidono? Entro la fine della prossima settimana una commissione federale ad hoc, della quale ovviamente fa parte anche Lotito, si esprimerà in merito. In questi giorni su internet i sodali del polpesco presidente della Lazio fanno passare l'idea che la decisione sia già stata presa. Diciamo che dal punto di vista comunicativo tra le due fazioni non c'è confronto. In realtà non c'è ancora nulla di deciso. E, quanto mi dicono e dice lui stesso su Facebook, il presidente del Forlì Stefano Fabbri è arciconvinto di avere in mano le carte vincenti. 

Una settimana e sapremo.

39 commenti:

  1. se il presidente ha dichiarato esplicitamente sul social più diffuso nel mondo la permanenza in leg-pro del forli calcio per la prossima stagione avrà sicuramente qualche asso nella manica ... non credo si esponga in quel modo se così non fosse.

    sento un gran scetticismo da chi scrive qui sul blog sulla figura di stefano fabbri come presidente del forli calcio ... e sinceramente non ne capisco i motivi.

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  2. Dipende tutto dal significato della frase 'a fondo perduto': cioè, significa che quei soldi poi verranno restituiti al Forlì a fine stagione nel caso di mancato utilizzo da parte della lega...? Oppure quei soldi resteranno per sempre alla Lega e il Forlì non li vedrebbe più in ogni caso?

    C'è molta differenza tra le due situazioni, perchè nel primo caso il pagamento assomiglierebbe di molto ad una fidejussione, nel secondo sarebbe praticamente una tangente legalizzata per comprare a tutti gli effetti la promozione in Lega Pro.

    Comunque, se una società vuole rimanere in Lega Pro e ne ha le energie economiche, i 600.000 € li paga: se non li paga è perchè evidentemente non è una società da Lega Pro, e su questo posso essere d'accordo con la teoria di Lotito.

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  3. I motivi ?
    Vede signor Righi i precedenti nella storia del Forlì non sono molto lusinghieri poi ci mettiamo le esigue risorse economiche dichiarate al mercato di gennaio e anche da parte mia vedere il bicchiere mezzo vuoto.
    Spero solo che la legge dei grandi numeri una volta tanto faccia il suo lavoro in positivo e dia al Forlì un futuro dignitoso.
    Saluti Carlo.

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  4. Vorrei ripetere che sono 600000 più 600000. Filippo finge di non capire. Forse gli altri 600 li mette lui insieme a Rossi...😄

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    1. Gli altri 400.000 € in più (e non 600.000) fanno parte della normale fidejussione, che come ha scritto Riccardo, verrà abbassata per la prossima stagione.

      Ribadisco: se una società vuole fare la Lega Pro, i dindi li tira fuori... altrimenti si fa la serie D, però non si dica che ci sono le risorse per fare la Lega Pro.

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  5. Filippo, qui tra fideiussione e fondo perduto si va a 1,2 mln di euro , nessuna società "normale" di lega pro può fare un simile esborso per la sola iscrizione!! Tranne ovviamente chi ha in seno alla proprietà un mecenate(vedi Benevento e Ascoli)...una società medio piccola di Lega pro,che si salva all'ultima giornata , con 1,2 mln di euro ci copre iscrizione e un anno di gestione quasi! (Il Forlì arrivato a un punto dalla salvezza, ha fatto quest'anno con 600mila € di fideiussione e 500mila € di monte ingaggi!)... Lotito,che a livello istituzionale è presidente di società di calcio e consigliere federale,quindi non presidente di lega della lega pro né della lega di serie A , secondo me non ha capito che il problema del calcio non è chi ha 5mila abitanti o non ha 600mila euro da buttare a fondo perduto, ma chi entra nel calcio per fare i suoi sporchi interessi, per riciclare soldi, per guadagnare soldi illegalmente, come le varie associazioni criminali con le scommesse illegali! Il problema sono quei soggetti che vengono allo stadio solo per far delle risse, incappucciati, con le spranghe, le bombe carta e quant'altro! Il problema del nostro calcio sono i criminali che ci sono dentro,che ci prolificano e le leggi, che non li puniscono come si deve tutti questi soggetti!!!

    Per il sig.Carlo il suo discorso è comprensibilissimo, però il presidente Fabbri, nel suo piccolo ci sta mettendo faccia, risorse, impegno e tempo! E tutto questo lo sta dimostrando con i fatti! La ristrutturazione dello stadio, sarà robetta per alcuni, ma nessuno prima d'ora,in capo al Forlì Calcio, aveva mai fatto una cosa del genere!...come nessuno aveva mai tenuto prima d'ora, dei rapporti istituzionali così forti con sindaco e assessore!!...io in quest'uomo ci voglio credere! Se nel tempo si confermerà,sarà bellissimo, se invece farà come tutti gli altri, beh non sarà nulla di diverso dal nostro solito!

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    1. Ti correggo: tra fidejussione e fondo perduto si andrebbe a 1 milione di euro, non a 1,2 milioni (600.000 + 400.000 = 1 milione).

      Ora, lo scorso anno il Forlì versò 600.000 di fidejussione per l'iscrizione: quest'anno invece la cifra per iscriversi verrà quindi aumentata di 400.000 € rispetto alla scorsa stagione.

      Ma, c'è un però: con la retrocessione il Forlì si è liberato di tutti quegli inutili ingaggi tra giocatori scarsi e dirigenti in sovrappiù... e mi pare che la cifra risparmiata in questo modo, correggetemi se sbaglio, sia pari circa a mezzo milione di euro.

      Indi per cui, la cifra che dovremmo pagare in più per l'iscrizione verrebbe coperta in toto dai soldi risparmiati per tutti i contratti che si sono annullati.

      Qualcosa non fila nel mio conteggio? Fatemi sapere per eventuali correzioni, grazie in anticipo.

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    2. E come no....stanno già facendo la fila in sede i giocatori che vengono gratis....
      A me vien da ridere quando si fanno i conti in tasca agli altri...se la società sarà in grado economicamente e verremo ripescati saremo tutti ben felici altrimenti non è che si possa fare una colpa a nessuno...il problema è stato essere retrocessi sul campo in modo assurdo.
      Una mia piccola postilla su uso e abuso da facebook e company: chi ha un seguito e una credibilità dovrebbe centellinare le proprie esternazioni......

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    3. Pensavo la fideiussione fosse ancora da 600mila € , quindi chiedo scusa per l'errore! ...il tuo ragionamento non è sbagliato, ma semplicemente Filippo non tiene conto del monte ingaggi che il Forlì avrebbe quest' anno se fosse ripescato in Lega Pro!! ...i soldi che ti risparmi perché i contratti sono diventati carta straccia, li metti per il fondo perduto del ripescaggio,ok, ma i giocatori che prenderai quest'anno li dovrai pur pagare???? O no??? Quindi, oltre all'iscrizione ,che ti verrebbe a costare 1 mln di euro(!!!) devi anche buttarci dentro il il monte ingaggi!! Che anche avendo 24 giocatori al minimo sindacale sarebbe di 430 mila euro all'anno; 430 mila euro sono il 43% di 1milione , quindi tu in quest'anno avresti un'aumento del 43% dei costi per fare la stagione di Lega Pro se facessi domanda di ripescaggio e questa verrebbe accolta! Trovami quante squadre di Lega Pro "normali" con conti in regola, senza nessun mecenate in seno alla proprietà(quindi l'80% delle società partecipanti alla terza serie ) possono permettersi di sostenere un'aumento dei costi così alto per una stagione del campionato! Sta cosa dei 600mila euro a fondo perduto, è una enorme assurdità!!!

      Chiedo scusa per i conti,numerini e percentuali, però mi sembrava il modo migliore per farmi capire

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    4. il monte ingaggi devi aumentarlo, conta 26-27mila euro lordi per giocatore. al minimo

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    5. Giusto Riccardo! Io li avevo considerati al netto! Al lordo siamo a 650 mila euro per 24 giocatori al minimo! In pratica tu per accedere alla Lega Pro da ripescato è come se dovessi pagare stipendi a due squadre da 24 giocatori (al minimo sindacale) ciascuna !! Filippo, è logico che una squadra per essere considerata da Lega Pro, per essere ripescata,debba essere in grado di sostenere una stagione che a livello di costi ti crea un'esborso pari al mantenimento di due rose??

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    6. Pensavo che il monte ingaggi potesse essere eventualmente ridotto, magari allestendo una squadra composta da giovani in prestito da società di serie A o B, altri giovani emergenti da pescare in serie D più solamente 3-4 veterani di sicuro rendimento: una formazione del genere sarebbe meno costosa di quella dello scorso anno e farebbe scendere il monte-ingaggi rispetto all'anno passato... sì, la stagione costerebbe qualcosa in più rispetto all'anno scorso, diciamo però sui 200.000 € in più (i 400.000 € in più per l'iscrizione, verrebbero compensati per circa la metà dal risparmio sui costi della rosa).

      Un costo di 200.000 € in più per una società che lo scorso anno ne ha spesi circa due milioni (se non erro), credo sia facilmente sopportabile...sicuramente sarebbe più costoso costruire una squadra ammazza-campionato in serie D.

      Se avete obiezioni o note, attendo vostre.

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    7. L'obiezione è che quanto speso l'anno scorso non è sostenibile, figuriamoci aumentare

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    8. Ah, ecco... quindi lo scorso anno abbiamo speso un'enormità per raggiungere una retrocessione. Gran bel lavoro.

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  6. Il mio scetticismo nasce da una retrocessione fresca di giorni...non ho ancora metabolizzato.
    Non sono prevenuto e non ho una conoscenza tale da poter esprimere giudizi sul Presidente, mi é sembrato prematuro sentir parlare di promesse.
    Pronto a ricredermi...comunque credo che la possibilità di ripescaggio sia una occasione unica a qualsiasi prezzo...le cifre sono alte ma non confermate, aspettiamo il consiglio di Lega....ma se abbassi troppi l'asticella rientrano tutte..o no????!

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  7. Da italiani dovremmo ormai tutti sapere che di sicuro in questo paese non c'é un bel niente. Io andrei piano con i proclami

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  8. non tutto è deciso per i costi dei ripescaggi:
    ONERI FINANZIARI. Sotto il profilo economico sarebbero state messe in cantiere novità deflagranti. I club ripescati dovrebbero infatti farsi carico per l’iscrizione della fideiussione piena di 600.000 euro (contro i 400.000 euro richiesti ai club confermati quest’anno nella categoria) e di un versamento a fondo perduto che la Federazione avrebbe fissato in 600.000 euro (contro i 200.000 euro delle stagioni passate). L’onere finanziario per essere ripescati in Lega Pro sarebbe dunque pari alla cifra di 1.200.000 euro. Un importo davvero troppo oneroso e oggettivamente insostenibile, in tempi grami come quelli che stiamo vivendo. Tant’è vero che il Direttivo della Lega Pro (come informa la Gazzetta dello Sport del 5/6/2015), dopo aver ratificato le norme per le iscrizioni già esposte al Consiglio federale in base alle quali la fideiussione scende da 600mila a 400mila euro e temendo la mancanza di adesioni ai ripescaggi, chiederà alla Figc di rivedere i 600mila euro a fondo perduto richiesti ai club interessati alla procedura.

    oltre al fatto che ad oggi si parla di almeno una dozzina di squadre in netta dfficoltà per l'iscrizione al prossimo campionato di lega-pro entro il 30 giugno ... due/tre già fallite e una mezza dozzina coinvolte pesantemente nel "dirty soccer".

    se rivedono le cifre (credo che sarà così a meno che non vogliano una lega-pro più snella) il ripescaggio del forlì è più che fattibile se non certo.

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  9. Penso come dicono che nel giro di qualche anno verrà ridimensionata di nuovo la lega pro portandola a due gironi da 18-20 squadre quando si verificherà tale riorganizzazione per il Forlì sarà veramente dura starci dentro.
    Saluti Carlo.

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    1. Ha ragione Carlo, l'aveva dichiarato Macalli in una intervista di un anno fa: si punta a fare dimagrire la Lega Pro, non so fino a che punto.

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    2. Questo è stato già paventato dagli addetti ai lavori che l'attuale assetto appena portato a termine non sia definitivo, poi vista la riforma con la considerevole scrematura fatta negli ultimi anni anche in questa estate avremo società in notevole sofferenza economica che potranno iscriversi.
      Poi è evidente oramai il sistema calcio italiano non può permettersi 100 squadre professionistiche.
      Saluti Carlo.

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    3. per essere gentile non mi sono spiegato bene ... lo so anche io che la lega-pro in un futuro prossimo potrebbe essere ridotta come numero di partecipanti (c'è una idea ma è tutta da discutere) ma la mia domanda era riferita all'esternazione del sig. carlo : "quando si verificherà tale riorganizzazione per il Forlì sarà veramente dura starci dentro" ... grazie.

      in ultimo sempre il sig. carlo: "Poi è evidente oramai il sistema calcio italiano non può permettersi 100 squadre professionistiche" ... domanda: qual'è la tesi?? ... grazie

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    4. Ma vede signor Righi nel professionismo calcistico odierno e del futuro ci vorranno competenze tecniche e imprenditoriali per gestire tutta la filiera dalle giovanili alla prima squadra unite a risorse economiche , non essere sempre alla mercè di procuratori che ti attaccano bidoni a caro prezzo, purtroppo dal lontano passato ad oggi non abbiamo costruito nulla siamo stati solo e sempre dei dilettanti in tutto, la rosa e la squadra messa in campo quest'anno ne è la prova, pochi soldi e spesi male.
      Per quanto riguarda il professionismo italiano , non basta la passione ma ci vogliono competenze tecniche coinvolgimento totale della città, risorse economiche, a livello professionistico non si può fare calcio con 300 spettatori paganti e una città dietro che non gliene importa nulla, il calcio a questi livelli si fa sopratutto anche e con il coinvolgimento del territorio, poi altra causa il lato economico, non si riescono a tenere bassi gli ingaggi dei calciatori che servono per fare del professionismo, con quelli che si accontentano del minimo si retrocede, in definitiva il calcio professionistico costa e certe piazze non se lo possono permettere, come bacino di utenza, come competenze e risorse economiche.
      Saluti Carlo.

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    5. lo vada a raccontare al chievo al carpi al frosinone e a tanti altri bacini di utenza simili che sono nel professionismo da tanto tempo ... però per carità non voglio fare polemiche sterili e che mancano sempre di contro prova e rispetto il suo punto di vista.

      P.S. : sig. carlo le svelo un segreto ... nello spareggio in casa col pro piacenza ero quello di fianco a lei col berrettino verde e che ogni tanto scambiava qualche battuta. :-D

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    6. Bene speriamo di rivederci allora.
      Saluti Carlo.

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    7. Concordo con righi il carpi quest'anno ha fatto un campionato vinto in serie B spendendo 4-5 milioni di euro per la squadra a fronte di 20 milioni spesi dal Bologna.....quindi spendere a vokte non conta proprio niente come non conta più di tanto il seguito della gente allo stadio.....anche perché la seconda ipotesi si basa anche molto sulla base dei risultati e dell'andamento di una squadra

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    8. Effettivamente nel calcio moderno il pubblico allo stadio conta come il due di briscola a livello economico... conta molto di più, come sempre, per l'impatto che una tifoseria 'potente' riesce ad avere sulle partite.

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  10. Comunque cambiando argomento: la prima pagina della cronaca locale sul Carlino Forlì odierno che parla della Juventus...? Ma anche no, grazie.
    Per la finale del Forlì invece ci sarebbe stata alla grandissima.

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  11. premetto ... che ci crediate o meno ... nel calcio sono tifoso solo del forlì ... non mi interessa nessuna altra squadra al mondo anche perchè sono cresciuto a basket e a rugby (passioni familiari) ma la squadra di calcio della mia città mi ha sempre trafitto il cuore di passione ... comunque ho sempre visto a seconda dei miei impegni le grandi partite sia di club che delle nazionali ... ma con sommo dispiacere ho sempre notato una stonatura (tutta italiana) nei commenti post partita sia dai media che naturalmente dai tifosi (la sportività fa parte di una cultura che non ci appartiene) e cioè rendere merito agli avversari ... alla loro superiorità quando è smaccatamente evidente ... come nella finale di questa sera tra juventus e barcellona ... una partita che doveva finire 7 a 2 per gli spagnoli ... con un possesso palla del 65% sempre per gli spagnoli ... ma nonostante ciò ho sentito nel dopo partita dei commenti tendenziosi ... sempre a cercare ogni sorta di giustificazione ... sempre a cercare di stravolgere la realtà ... ma non cè niente da fare ... siamo italiani ... e abbiamo quello che ci meritiamo ... mafia pizza mandolino mamma.

    P.S. : spero che nessuno si senta offeso ... perchè allora invece di dire ... non avete capito niente ... dirò ... mi sono spiegato male. ;)

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  12. Come sostengo da sempre, il calcio è bello perchè è vario...
    Ho visto di sfuggita i commenti post partita (che giudico una perdita di tempo e lasciano quasi sempre il tempo che trovano) e quindi non posso commentare...però se mi dici che è una partita che doveva finire 7 a 2 e che il possesso di palla è già dirimente sulla questione di una superiorità schiacciante forse non hai presente che il calcio non è una scienza esatta....ad un certo punto la squadretta che tu dici poteva andare tranquillamente in vantaggio e non sarebbe stato niente di strano anche perchè stava portando la partita dalla sua parte...episodi dubbi e un rimpallo qui anzichè la fanno spesso la differenza..forsee da qui nasce qualche recriminazione che non so se ssia totalmente ingiustificata, anzi direi che i fenomeni potevano evitare di fare manfrine e perdite di tempo come una un propiacenza a caso...poi che gli spagnoli siano la miglior squadra di club al mondo in questo momento, credo che nessuno abbia dubbi, per info chiedere al Bayern...
    PS: da parte mia nessuna offesa :)

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    1. mauro io non ho parlato di squadretta ci mancherebbe ...la juventus è una signora squadra che è arrivata in finale non per caso ... so molto bene che il calcio non è una scienza esatta e che gli episodi a volte determinano il risultato o spostano le inerzie della partita soprattutto nei momenti cruciali del match (vedi il goal preso dal forlì a piacenza allo scadere del primo tempo) ... ma quando uno dei due contendenti ha meritato ampiamente di vincere o anche quando si ha vinto immeritatamente ... non vedo perchè non lo si debba ammettere senza ad andare ad inventarsi quale realtà ... sto parlando di etica sportiva e di onestà intellettuale ... ingredienti fondamentali per evoluzione civile continua ... se no la lamentela diventa sterile e patetica.

      P.S. : la partita di ieri sera mi ha ricordato quella che la roma ha perso in casa col bayern per 7 a 1 ... la differenza ieri sera la fatta un certo buffon ... che nonostante i suoi 37 anni è ancora il miglior portiere del mondo ... altro che neuer.

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    2. Concordo con Marco, il Barcellona di ieri non c'entrava nulla con la Juventus: ai bianconeri è già andata grassa l'essere arrivati fino alla fine col risultato in bilico.

      Poi ho sentito anche l'ex arbitro Cesari parlare di 'rigore netto' (!) per la Juventus riguardo a quella mano appoggiata alla spalla... roba che se si fosse adottato lo stesso metro nella gara Forlì-Pro Piacenza, al Forlì avrebbero dovuto fischiare 3 rigori a favore.

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  13. Va ne se pensi davvero quello che hai scritto alla fine (ieri sera ti ricorda Roma Bayern) mi arrendo in buon ordine. ...

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  14. Va ne se pensi davvero quello che hai scritto alla fine (ieri sera ti ricorda Roma Bayern) mi arrendo in buon ordine. ...

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    1. mauro tranquillo ... possiamo discuterne quando e quanto vuoi ... il mio comunque rimane sempre un punto di vista.

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  15. Nell'intervista di oggi a Riccardo, il presidente Fabbri ha affermato che la nuova eventuale tassa aggiuntiva da pagare alla federazione potrebbe rivelarsi un ostacolo anche superabile, visto che comunque partecipare alla Lega Pro costa sì una cifra superiore, ma garantisce maggiori introiti a livello di sponsor e di televisioni rispetto alla serie D.

    In pratica quanto sostenevo io nei miei commenti precedenti: anche se ci fosse questo nuovo esborso, potrebbe essere superabile se una società come Forlì vuole davvero la Lega Pro.

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    1. Sono d'accordo con te Filippo, la Lega Pro anche quest'anno sarebbe un' occasione unica e quasi irripetibile.

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