Me lo disse una volta, in terza media, una ragazza con cui mi ero fidanzato in gita. Tornati da non ricordo dove, tentai ogni approccio possibile pur di vederla nel pomeriggio dopo la scuola e consumare così l'unico contatto immaginabile, per me, a quell'età: il bacio. Ma non ci fu verso: 'Dentista' fu una scusa, 'Spioviggina' l'altra che Lara, si chiamava così, spese più di una volta per liberarsi dalle mie morbose attenzioni preadolescenziali. E voi, come avete vissuto l'inatteso allagamento odierno in città? Io ho sfasciato un pezzo della macchina lungo via Due Ponti, il ché mi ha impedito stamattina di partecipare alla conferenza stampa di Vanigli.
Da quel che gentilmente mi ha riportato Gavino, il mister non ha detto nulla di nuovo. Nella città dei marmi serviranno carattere e unità d'intenti, sarà una partita difficile etc etc. Nella Carrarese - due sole vittorie in casa, è la squadra che pareggia di più (14) e ha un'ottima coppia di attaccanti - manca il trequartista ergo mister Remondina opterà, pare, per un 4-4-2. Il Forlì è quello che sappiamo. E speriamo basti altrimenti si farebbe davvero dura, e anche complicata. Soprattutto per Richard.
Col “cambio della guardia” sono svanite tutte le speranze di godere di una squadra di casa da media classifica in grado di dare ogni tanto qualche soddisfazione ai tifosi più fedeli. Ci si interroga se era proprio strettamente necessario procedere a una scelta di un nuovo allenatore e di un nuovo direttore generale tanto inutile quanto dispendiosa per le casse assai leggere della società. Impiegare risorse per non ottenere risultati certi e rassicuranti equivale a buttare al vento i contributi pecuniari che tutti noi tifosi immettiamo nelle casse ogni qual volta ci presentiamo allo stadio.
RispondiEliminaSperiamo comunque che in futuro un po’ più di fortuna ci assista unitamente ad un miglior gioco di squadra.
Da un tifoso di vecchio stampo.
con questi commenti sui due allenatori e il pessimismo che regna ... piove proprio sul bagnato.
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