domenica 8 febbraio 2015
C'è Kalle per te - In difesa della difesa
Nerazzurrissimo Kalle,
aspettando con fiducia la mattanza dei palermitani vorrei sottoporti qualche considerazione a proposito del galletto nostro, reduce dal buon pareggio di Carrara. A me è sembrato che Richard abbia finalmente trovato la quadra dalla metacampo in su, ovvero Rosafio, bravissimo sulla trequarti, dietro ai due attaccanti Melandri-Docente. Da questo terzetto, infortuni e squalifiche permettendo, il Forlì non dovrà più prescindere. Il centrocampo invece è ancora un cantiere che solo il rientro di Cejas, sabato prossimo dalla panchina, porterà probabilmente a compimento. Dietro invece sorgono problemi grossi, che fanno dei giri immensi e poi ritornano: da Rossi a Vanigli, il Forlì in 24 partite di campionato non ha ancora trovato una coppia di difensori centrali affidabile. Secondo me Guidi era il più forte di tutti, ma un po' per sfortuna e un po' per lo scaricabarile dovuto alle frizioni di Rossi e della dirigenza con Menegatti, che l'aveva voluto, è stato sbolognato all'Arezzo. Ora restano Drudi, elegante ma talvolta distratto e sicuramente più adatto alla difesa a tre, Fantini che se avesse tanta tecnica quanto cuore giocherebbe al Bernabeu, Jidayi perennemente acciaccato e infine Leo, il mio preferito tuttavia ancora vittima di della sindrome di Peter Pan. Secondo te, che vanti una certa e da noi rimpianta esperienza in materia, qual è la coppia più sicura sulla quale dovrebbe puntare con decisione il nostro allenatore e tuo concittadino?
In attesa delle consuete illuminazioni, ti saluto e ti abbraccio come farebbe capitan Ranocchia con Juan Jesus.
Ciao ragazzi,
questo è stato un post a "tradimento" visto che non sono stato avvertito della pubblicazione... L'ho visto solo ieri sera e quindi stamattina sono costretto a rispondere velocemente per impegni di lavoro.
Guidi era il difensore più esperto e solido che avevamo in rosa e, dal punto di vista tecnico, andava tenuto. Poi le scelte vengono fatte valutando anche altri fattori.
Detto ciò sono convinto che coloro che sono rimasti siano per caratteristiche all'altezza del loro compito. Arrigoni, Fantini, Drudi e Jiday sono complementari a livello tecnico.
Chi forte tecnicamente, chi forte fisicamente e chi, come Arrigoni, un mix di qualità che, se finalmente sostenute da una continuità ancora non acquisita, esploderanno certamente.
Il difetto credo stia nella valutazione del fatto che tre su quattro non hanno ancora grande esperienza della categoria, un altro dei motivi per il quale Guidi andava tenuto.E forse manca anche un leader.
La coppia migliore? Difficile dirlo perchè si sono alternati molto, causa di forza maggiore, e con alterni risultati. Ricordo a tutti che, che al di la degli errori personali, la fase difensiva di una squadra dipende necessariamente da tutti gli undici in campo. Mi vien da dire che ultimamente non siano stati neanche troppo aiutati da tutti gli stravolgimenti avvenuti; cambio di allenatore, infortuni, squalifiche, cambio di modulo.
In ogni caso se vuoi una personale preferenza a parità di livello di forma io metterei Arrigoni + 1. Sarei anche stato curioso di capire se Drudi a livello atletico avrebbe potuto giocare davanti alla difesa visto che a livello tecnico è, a mio parere, di categoria superiore.
In conclusione, per esperienza, sono convinto che gli uomini che giocano dietro possano essere aiutati anche da una stabilità di atteggiamento tattico ancora da trovare, non parlo solo di modulo, ma di interpretazione dello stesso. A me sembra sia questo che ancora manchi al Forlì.
Esempio tanto per spiegarmi: se vuoi giocare alto con pressing offensivo, e tutto ciò che ne comporta, perchè pensi di avere uomini davanti bravi a crearti spazi o a ricercarli anche in uno spazio ridotto (quindi gente con cultura calcistica) magari Enrico Fantini per caratteristiche può andare più in difficoltà, lo stesso è forse il migliore di tutti nel saper difendere più basso.
Sapere dove dobbiamo arrivare lo sappiamo, è necessario decidere come ci si vuole arrivare... poi le scelte sugli interpreti sono una conseguenza.
E lasciamo lavorare Richard con tranquillità per cortesia che la bacchetta magica nessuno la possiede.
Forza Forlì!!
Kalle
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Come sempre concordo su tutto col capitano, in particolare sottoscrivo i seguenti passaggi particolarmente significativi:
RispondiElimina"al di là degli errori personali, la fase difensiva di una squadra dipende necessariamente da tutti gli undici in campo"
"ultimamente non siamo stati neanche troppo aiutati da tutti gli stravolgimenti avvenuti; cambio di allenatore, infortuni, squalifiche, cambio di modulo"
"gli uomini che giocano dietro possano essere aiutati anche da una stabilità di atteggiamento tattico ancora da trovare"
aggiungo l'ultimo passaggio :
RispondiElimina" E lasciamo lavorare Richard con tranquillità per cortesia che la bacchetta magica nessuno la possiede. "
io credo che gli errori di valutazione, di Rossi su Tonti e soprattutto su Guidi a favore di un distratto Drudi, e l'errore della società di non aver rinforzato il centrocampo, ci faranno soffrire, speriamo bene !Adesso, giustamente bisogna lasciar lavorare Vanigli e FORZA FORLÌ !!!
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RispondiEliminaconcordo,come scritto da me qualche tempo fa che la fase difensiva,inizia dall'attacco,passando da un solido centrocampo,se queste 3 cose non avvengono,è dura,e da noi,è dura.ultima cosa,anche questa già detta,la cessione di Guidi,un risparmio,che ci puó costare caro!!!
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