Non sono un operatore di mercato, conosco un decimo dei giocatori che bazzicano la Lega Pro. Ma una cosa la so per certa dopo una decina d'anni di frequentazioni al 'Morgagni': il cuore conta. Ho visto Kalle (Rovere) che in C2 sembrava Beckenbauer, Sozzi (Vecchiazzano) seminare avversari sulla trequarti in Seconda Divisione, Pezzi dalla quinta Scientifico abbattere il Ravenna davanti a duemila persone, Casadei (Forlimpopoli) salvare il Forlì nello spareggio per il professionismo. Ho visto Vanigli scendere dalla Serie A alla serie D, il Micio (san Zaccaria) dribblare come Messi, ho visto il Cammellu (Forlimpopoli, aria buona) giocare in Eccellenza e allo stesso modo in terza serie. Il cuore conta, l'amore conta. E costa poco.
Quindi, visto che siamo in pieno clima di austerity, propongo a Babbo Natale di riportare al Morgagni qualche nostro vecchio amico. Gente bollata come inadatta alla terza serie o addirittura mai provata, venduta a cifre che possiamo permetterci, gente che per la maglia biancorossa sputerebbe entrambi i polmoni. Se non subito, a giugno: restituiamo il Forlì ai forlivesi anche sul campo. Vedrete, garantito, che oltre al risparmio in termini di ingaggi avrete anche un surplus di energia vitale in campo, amore dalle gradinate comunque vada e felicità purissima ad ogni vittoria.
Qualche nome: Ravaglia se non sbaglio gioca in C, Torelli a Rimini fa sfracelli tanto da essere seguito da club di B, Berga dal Romagna Centro torna in due minuti, Sirri è all'Alessandria con Spighino (lui sì sarebbe un colpo, vuoi che guadagni più dei nostri super campioni?), Lolli è del Parma che lo dà gratis, Spadaro dalla Ribelle si riprende al volo. Quanti altri ce ne sono?
che bello Riccardo ! parole benedette !
RispondiElimina…. non ho voglia di ripetere le solite cose, checchè ne dica Filippo o chi cavolo è in realtà.
Tanti auguri di buon natale e fantastico anno nuovo al Forlì !!! ai suoi tifosi !!! ai dirigenti e ai giocatori !!!
Auguri a tutti !!!!!!!!!
FORZA FORLI' !!!!!!!!!
" chi cavolo è in realtà"...
RispondiEliminaSono un tifoso del Forlì ed ho 37 anni, abito a Forlì vicino allo stadio, quartiere Spazzoli, tant'è che quando non sono venuto ad alcune partite in passato ho potuto sentire il boato ad ogni nostro gol da casa mia. Seguo il galletto dalla tenera età di 13 anni, la prima partita che ho visto al Morgagni è stata un Forlì-Rimini 0-0 nell'anno 89-90, quello della prima retrocessione in serie D: allora giocavano in quella squadra Micio Orlandi e Ianuale.
E tu Massimo Cortini chi sei in realtà?
Caro filippo ti rispondo io. Massimo cortini é una persona straordinaria con una famiglia meravigliosa, sempre misurato, competente, grande lavoratore. Quanto al nostro amato Forlì il cortini inizio al santuario del morgagni in tenera età con il sottoscritto ed i nostri indimenticabili padri. Anni in cui tu ancora non eri nato filippo, anni in cui si andava a prendere il biglietto il mercoledì ma non per evitare la fila da biglietto nominale ma semplicemente x evitare di restare fuori. Ed il sabato si tagliavano i giornali x fare i coriandoli da tirare in campo all ingresso dei nostri eroi, Marchini, in primis... Lo conosci tu Marchini filippo? Io e massimo lo abbiamo visto prendere palla dal dischetto di centro campo dopo una rete subita e scartare tutti gli avversari uno dopo l altro fino al portiere... Filippo dimenticavo... In quegli anni avevamo un grande allenatore..
EliminaConosco perfettamente sia Marchini che Cinesinho, il grande allenatore brasiliano che fece sfiorare la B al Forlì nel '79-'80: allora ero appena nato, ma mi sono documentato in seguito leggendo il libro sulla storia del Forlì calcio scritto da Pietro Canepa che mi regalò mio nonno.
EliminaSo anche che all'epoca il Morgagni straripava di passione e di pubblico, in confronto ai 4 gatti di oggi, ma non per merito degli allenatori: era un altro periodo, un'altra epoca in cui vivere lo stadio alla domenica pomeriggio era un rito irrinunciabile.
Comunque anche se sono più giovane di voi, due grandi allenatori a Forlì li ho visti pure io: il grande Lele Lucchi e Franco Varrella, l'allievo di Arrigo Sacchi... ed ho anche visto giocare fior di fuoriclasse: Salvetti, Lantignotti, Giaccherini, per dirne alcuni. Non credo che Emiliano Salvetti, vista anche la sua carriera che ha poi svolto, avesse nulla da invidiare al Marchini della vostra epoca.
ok filippo, con te faccio basta.
Eliminarinnovo gli auguri di buon natale a tutti i tifosi biancorossi !
Beh io sinceramente da inizio campionato mi sono sempre trovato a chiedere con mio padre ex allenatore e navigato frequentatore del Morgagni e vialetto come mai non abbiamo tenuto due ragazzi nostri a mio avviso come dite voi dal basso costo ma che per la nostra maglia ( BLU ) davano il 110% e mi riferisco a Bergamaschi e Tonelli. ......la sua risposta è sempre stata la stessa dillo e chiedilo al mister.... lui già non li vedeva lo scorso anno infatti dalla sua entrata in panchina loro hanno fatto l'uscita dal campo di gioco......non è una critica a mister Rossi che giustamente sceglie i giocatori in base ai suoi moduli e tattiche ma se fossi stato nella società avrei imposto magari di tenerli come seconde linee.....
RispondiEliminaAhahhaha ma qua è una guerra anche la vigilia di Natale! Calma dai! Cmq io non so nulla di nessuno ma per caso Filippo tu scrivi anche su Forlì basket con il Nick di Filippo77? :-)
RispondiEliminaA parte questo vi potrei dire che al 90% nell'anno nuovo diremo ciao a due persone per la gioia o il cruccio di qualcuno.....indovinate voi chi sono ahahhaha un aiutino direi che fra loro due ci potrebbe essere una sorta di coesione ahahhah BUON NATALE! !!
Sì, su Forlì Basket sono Filippo77.
EliminaHo riconosciuto un certo modo di scrivere ahahha
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